REGOLAMENTO DELLA RISERVA (ex L.R. n.11/2012 art.20)
ART. 1 -DELIMITAZIONE E REGOLAMENTAZIONE APPLICABILE
L’area di pesca regolamentata si estende sul torrente Dolo, nel tratto che va da 1,5 Km a monte del ponte sulla SP96 “Villa Minozzo-Piandelagotti” a 1,5 Km a valle del predetto ponte fino alla confluenza con il torrente Riaccio in acque di categoria D.
L’area di pesca regolamentata è segnalata con idonee tabelle.
L’esercizio della pesca in dette acque è disciplinato dalle norme del presente regolamento, oltre che da quelle contenute nelle leggi regionali e statali vigenti in materia.
ART. 2 – TIPOLOGIE DI ACQUE, NUMERO MASSIMO DI CATTURE E MISURE MINIME
Le acque in convenzione sono suddivise in due tratti denominati rispettivamente TRATTO VERDE e TRATTO BLU a cui corrispondono regolamentazioni identiche. Il TRATTO VERDE è compreso tra la confluenza in Dolo del torrente Riaccio ed il ponte sulla SP “Villa Minozzo- Piandelagotti” mentre il TRATTO BLU inizia dal ponte sopraccitato e termina a 1,5 Km. a monte.
In entrambi i tratti è consentito pescare esclusivamente con esche artificiali ed è possibile trattenere, giornalmente, un solo esemplare di trota fario della misura minima di 35 cm.
ART. 3 – PERMESSI DI PESCA
Possono accedere all’area di pesca regolamentata, ai fini dell’esercizio dell’attività alieutica, i pescatori in possesso di regolare licenza di pesca sportiva, tesserino regionale di pesca controllata (solo nel caso si voglia trattenere i salmonidi) e l’apposito permesso a pagamento numerato rilasciato dal Comune territorialmente competente. Sia nel tesserino regionale, sia nel permesso rilasciato vanno immediatamente registrate, a cura del pescatore, le catture effettuate.
Il permesso è personale e non trasferibile e consente di pescare mezza giornata (mattino o pomeriggio scegliendo il tratto) o, escluso il mese di agosto, giornata intera; in quest’ultimo caso è obbligatorio pescare nei due tratti.
Gli orari dei turni di pesca sono: MATTINO 6,30 – 13,00
POMERIGGIO 13,30 – 20,00
A tutela della specie presente la riserva di pesca è chiusa nella giornata di martedì.
ART. 4 – ACCESSO ALLA RISERVA
L’accesso al TRATTO VERDE / TRATTO BLU è consentito ad un massimo di 2 pescatori, per tratto, al mattino e al pomeriggio. Il numero dei pescatori può essere maggiore se trattasi di gruppo di amici.
ART. 5 – SISTEMI DI PESCA, ESCHE ED ATTREZZI CONSENTITI
Sono consentiti esclusivamente i seguenti sistemi ed attrezzature di pesca:
- Canna singola con o senza mulinello
- Amo/ami senza ardiglione o ardiglione schiacciato/limato
- Sistema a mosca con coda di topo con attrezzatura specifica per la pesca a mosca con un massimo di 2 mosche artificiali
- Sistema a spinning con sole esche artificiali rigide (NO esche siliconiche): cucchiaino, devon, pesciolini finti, minnows. Nel caso di esche con più ancorette si dovranno sostituire tali ancorette con un massimo di 2 ami singoli.
- E’ consentito utilizzare il guadino come mezzo ausiliario per il recupero del pesce già allamato
ART. 6 – TUTELA DEL PESCE
In caso di cattura di esemplari che vengono slamati e rimessi in libertà è fatto obbligo al pescatore, ove lo stato dei luoghi lo consenta, di liberare il pesce senza toglierlo dall’acqua dopo aver opportunamente bagnato le mani in modo da non arrecargli danno. Se il pesce non può essere liberato senza danno è fatto obbligo di tagliare la parte terminale della lenza.
ART. 7- SANZIONI
Per le violazioni alle disposizioni contenute nel presente regolamento, ove il fatto non costituisca reato, si applicano le sanzioni amministrative previste dalla normativa regionale vigente in materia di pesca
(L.R.n11/2012 e successive modifiche ed integrazioni) nonché da eventuali regolamenti Provinciali e/o Comunali applicabili.